Racconti Erotici > Lui & Lei > Naturisti o chissà?
Lui & Lei

Naturisti o chissà?


di Membro VIP di Annunci69.it nonnasexy67
29.07.2022    |    3.764    |    6 9.1
"Una spiaggia e un mare che sembravano usciti da un quadro o una cartolina, ci fermiamo e scendiamo a riva dove quasi tutti uomini chi al sole e chi a..."
La prima volta che mi sono imbattuta in una spiaggia di naturisti era durante una vacanza con le amiche di gioventù in Grecia, si sapeva che in alcune spiagge praticavano naturismo, ma alla nostra età non ci spaventava nulla.
Avevamo presa un’auto a noleggio che ci costò una stupidaggine e scorrazzavamo in giro per le varie spiagge più o meno famose, percorrendo strade al limite della percorribilità e senza preoccuparci minimamente dei vari dossi che se non eravamo ben attaccate a qualche cosa saremmo state quasi scaraventate in aria.
Una spiaggia e un mare che sembravano usciti da un quadro o una cartolina, ci fermiamo e scendiamo a riva dove quasi tutti uomini chi al sole e chi a camminare a riva mostravano i loro battocchi un paio di donne in coppia nudi e senza farci tanti problemi ci togliamo i reggiseni e ci mettiamo a fare le stupide senza malizia.
Certi bei fusti tutti abbronzati con dei pendagli di ogni misura, la materia prima c’era, noi spensierate in vacanza neo diplomate, che volevamo di più? Stendiamo i teli e accendiamo la radiolina che ci portavamo sempre dietro, musica e qualche stupidaggine a voce alta avremmo attirato le attenzioni di qualche bel maschione.
Chi guardava verso di noi lo faceva in maniera del tutto indifferente o quasi con sufficienza come fossimo delle appestate, poche le persone in acqua, ma proprio quelle persone in acqua in particolare, due uomini, catturano la nostra attenzione, rimaniamo in silenzio e pietrificate.
Escono dall’acqua tenendosi per mano, ci guardiamo tra di noi e poi cominciamo a guardarci intorno, che peccato dice Lisa, sono gay ma che spreco quei giocattoli che gli pendono tra le gambe.
Rimaniamo per farci il bagno ma poi decidiamo di ripartire alla ricerca di altri posti carini e frequentati da bei ragazzi.
Quella fu la prima volta per me in una spiaggia naturista, in Italia, se ne contavano due o tre e con una certa discrezionalità, come se si commettesse un reato di una certa gravità.
Dopo diversi anni fui invitata sulla costa tirrenica, i famosi cancelli a sud di Ostia, camminando lungo la riva arrivai nei pressi di Capocotta, una spiaggia con delle dune di sabbia con della vegetazione sopra, molto originale e carina, sono in costume due pezzi e mi vanno gli occhi verso lo stabilimento notando molte persone nude di una certa età e anche giovani.
Si una delle due famose spiagge naturiste era quella, molte donne completamente nude sui lettini, anche molti uomini e qualche piccolo gruppettino che sembravano donne per gli enormi seni al vento ma poi tra le gambe avevano chi più lungo chi più corto il pendolo, ma devo ammettere che tutti erano rispettosi senza mostrare eccitazione, anzi devo dire che la naturalezza di come si ponevano nudi era ammirevole.
C’erano anche dei bagnini che come scorgevano qualche curioso che intento a camminare si soffermava ad ammirare qualche cosa in particolare veniva subito invitato ad allontanarsi con la massima educazione per non creare imbarazzi alle persone dello stabilimento.
Fu quella la molla che mi fece scattare la voglia di trascorrere una vacanza così al naturale, mettendomi alla ricerca di qualche località adatta, mi sarei sentita a disagio ad andare in un agenzia e chiedere di spiagge naturiste, non esisteva internet, ma casualmente una sera che ero rientrata tardi in un programma si parlava di un posto sulla costa francese famoso per il naturismo.
Guardandolo mi sentivo quasi a disagio a vedere donne anziane completamente nude fare la spesa tra gli scaffali di un supermercato, poi quando mostrarono le immagini di quello che accadeva la sera rimasi davvero male.
Non sarei mai stata in grado ne in compagnia ne sola di recarmi in un posto del genere.
Lisa era la mia amica del cuore, era prossima a sposarsi, ma aveva scoperto che il suo futuro marito la cornificava con una donna che lavorava con lui, così mi propose di farle compagnia per una settimana di vacanze in prossimità di Ravenna.
Un po' per amicizia un po' per solidarietà e un pizzico di commiserazione l’accompagnai, e ci trovammo in un villaggio ai confini con una famosa spiaggia naturista, il Lido di Dante, lo stabilimento del villaggio era confinante da un lato con la spiaggia naturista e dall’altro con una spiaggia dove si potevano portare gli animali domestici.
Quasi un incubo se si voleva fare una passeggiata sulla riva, preferivamo più dirigerci verso i naturisti che dalla parte degli animali sia per i peli che vedevi fermarsi a riva e purtroppo anche degli escrementi che i padroni degli animali non raccoglievano.
La spiaggia non era bella, quasi tutte le donne erano in topless a prendere il sole e noi non potevamo essere da meno, sotto gli ombrelloni nella spiaggia naturista si potevano ammirare dei bei fusti con dei bei giocattoli pronti a mostrarsi nella loro maestosità appena qualche curiosa poggiava gli occhi su di loro.
Lisa non perse tempo e volle subito rifarsi delle corna che gli aveva procurato il suo ex, cominciando ad accettare ogni minimo complimento e ogni minimo gesto di compiacimento.
Spesso mi ritrovavo sola e cercando di guardarmi intorno a cercarla cominciai a notare che dietro la spiaggia ai bordi della pineta si affacciavano spesso ragazzi di colore, come se spiassero, ma senza mai venire sulla spiaggia.
Mi ero addormentata sul lettino sotto l’ombrellone e quando mi sveglio di scatto poggio i piedi sulla sabbia e vedo Lisa baciare un ragazzo di colore che le tiene la mano, la mia reazione d’incredulità si trasforma in rabbia e appena mi raggiunge Lisa esprimo senza mezzi termini il suo comportamento che lo trovo disgustoso.
Torno al villaggio, preparo di corsa i bagagli e la invito a venire con me altrimenti si sarebbe dovuta trovare un altro mezzo per tornare a casa, si frantumò un’amicizia e me ne tornai sola.
Passarono diversi anni e con mio marito tornammo alla spiaggia di Capocotta, avevamo deciso di passare un fine settimana, non mi sentii mai a disagio a gironzolare per la spiaggia completamente nuda, facevamo il bagno ci mettevamo al sole, sembrava la cosa più naturale, nessuna persona invadente a fare approcci, notammo che molte persone che frequentavano la spiaggia in maniera abituale, avevano instaurato un’amicizia più profonda sia con altri bagnanti che con il personale dello stabilimento.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.1
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Naturisti o chissà?:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni