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Scambio di Coppia

L' ultimo incontro...


di Gattinamonella
28.03.2019    |    980    |    19 9.9
"La cappella era tutta piena dei suoi umori, scivolava e Diablo ne avvertiva il calore..."
Era un pomeriggio , uno dei tanti pomeriggi di fuoco . Incontrarsi era sempre eccitante, sempre un' intensità forte e desiderio a mille. Quel pomeriggio era particolare. Avevano cambiato appartamento, spostandosi dal primo piano al piano terra. L' appartamento era piccolo ma raccolto e molto accogliente. Un posto tranquillo in cui perdersi e coccolarsi. Come sempre Catwoman aveva reso l' atmosfera più accogliente. Aveva chiuso la persiana della camera e acceso alcune candele profumate. Era un incontro non programmato, al mattino Diablo le aveva chiesto se potevano vedersi e lei aveva subito accettato.
Mentre Catwoman preparava il pranzo , sentì bussare alla porta. Non poteva essere Diablo , era ancora presto. Chi poteva essere ? Catwoman chiese chi fosse e rispose una donna. Era una vicina. Catwoman aprì la porta e si trovò difronte una donna bionda, sulla trentina. Lei si presentò . Il suo nome era Erica. Abitava lì da circa quattro mesi e con una scusa, iniziò a parlare.
Catwoman pensò che sicuramente , anche dal piano di sopra , si era accorta dei loro incontri. Da un iniziale imbarazzo , vide che Erica aveva notato la luce soffusa delle candele poste in camera. Si sentì quasi di stuzzicare ma poi lasciò correre. Le due donne si salutarono e Catwoman continuò i preparativi del pranzo.
Quando arrivò Diablo, mentre pranzavano, lei gli raccontò della vicina e di come aveva cercato di fare amicizia con la scusa dell' antenna della tv. I due iniziarono a ridere pensando ai rumori e ai gemiti che sicuramente aveva sentito.
Dopo pranzo Catwoman si sedette su Diablo e , mentre lo baciava con passione, gli sbottonava la camicia. Oggi non aveva nulla di sexy , niente autoreggenti o scarpe con tacchi vertiginosi, niente lingerie supersexy ma Diablo le disse che a lei non serviva nulla perché già era desiderabile così. La prese e camminando finirono abbracciati sul letto. Iniziarono a baciarsi con una passione incredibile e nel giro di poco erano completamente nudi, avvinghiati.
Il calore dei corpi si mischiava, le bocche affamate. Erano eccitatissimi , Catwoman era un fuoco. Complice anche il vino , il desiderio era incontenibile. Le mani insaziabili. Catwoman si mise sopra Diablo, si sollevò un poco e si strusciava la cappella sul clitoride. Era eccitatissima e bagnatissima. La cappella era tutta piena dei suoi umori, scivolava e Diablo ne avvertiva il calore. Piano Catwoman si lasciò scendere e sentì ogni millimetro della sua fica che lo accoglieva. Lo avvertì come non mai. Quando fu tutto dentro, se lo sentì duro e gonfio dentro di lei. Iniziò a muoversi lentamente ma non resistette molto. Iniziò a muoversi e a cavalcarlo con passione. Lo desiderava da impazzire. Lo voleva, lo voleva tutto per sé.
Mentre si muoveva i gemiti erano forti e il letto faceva rumore. Era un ritmo incredibile, forte. Un orgasmo fortissimo la raggiunse e sentì un fiume caldo scenderle tra le cosce. Diablo se ne accorse. Era un fiume di eccitazione. Diablo la guardava incredula, aveva sborrato in un modo incredibile , sentiva che lo desiderava da impazzire. Iniziò a toccarla, le sue dita la frugavano, dentro e sul clitoride, e lei si contorceva dal piacere. I gemiti forti , poi urlò che stava venendo fortissimo ed un altro fiume di piacere inondò le dita di Diablo. Aveva squirtato. Diablo la guardò , non aveva mai visto la sua monella così ma Catwoman era più stupita di lui, mai le era successa una cosa simile. Iniziarono a baciarsi , a stringersi. Diablo l' afferrò si mise sopra di lei , le strinse forte le mani nelle sue mentre la guardava fissa negli occhi. Un momento incredibile. Catwoman se lo sentì completamente dentro . Si muoveva con passione, era un ritmo incredibile dove I respiri erano sovrapposti e complici di un momento incredibile. Sentirono bussare. Come poteva andare a rispondere in quello stato? Era la vicina. Catwoman si alzò, e tutta nuda andò ad aprire la porta. Quando aprì , Erica sgranò gli occhi. Catwoman la fece entrare, le chiese scusa se era per l' impeto e la passione. Erica guardò nella camera. C' era Diablo sul letto tutto nudo. Catwoman le disse che avevano un poco perso la testa e che avevano una gran voglia di sesso. Erica iniziò a ridere e Catwoman le chiese con una malizia incredibile se avesse voglia di farlo con loro.
Fu una questione di pochi secondi, Erica si avvicinò e iniziò a baciare Catwoman. Diablo non poteva credere ai suoi occhi ! Erica se la stava gustando. La leccava e le succhiava i capezzoli e Catwoman si eccitava. Iniziò a sfilarle la maglia e mentre Erica le stava addosso, lei continuava a spogliarla. Era una scena erotica incredibile. Diablo dal letto vedeva le due donne e si eccitava in un modo incredibile. Si toccò il cazzo che era un palo. Se lo stringeva in mano , era durissimo. Era eccitato all' inverosimile. Erica e Catwoman entrarono in camera, si dicessero sul letto. Si adagiarono una da un lato e un' altra dall' altro lato. Diablo era al centro , eccitatissimo. Le donne iniziarono a leccarlo , le due lingue lo mandavano in estasi. Scorrevano complici , se lo gustavano. Scese sul cazzo, Catwoman lo prese tra le mani e lo strusciò sulla bocca di Erica che se lo accolse in bocca e iniziandolo a succhiare. Dalla sua bocca passava in quella di Catwoman. Diablo sentiva il calore delle loro bocche e le lingue che lo percorrevano tutto , dalla cappella fino alle palle. Diablo, come un toro, si girò e diede uno schiaffo sul culo di una e uno all' altra . Loro si misero a pecorina e Diablo iniziò a penetrare Erica tenendola per i fianchi. Poi lo infilò nella fica di Catwoman e così andò avanti un poco , possedendole entrambe con un vigore incredibile. Mentre era dentro Erica , Catwoman si sollevò e iniziò a leccarlo da dietro. Diablo sentendo la lingua di Catwoman impazzì dal piacere. Possedeva Erica con forza ,con colpi di reni decisi. Quando Catwoman iniziò a leccargli il culo si sentì invaso dall' eccitazione. Sentire la sua lingua che lo bagnava , che entrava dentro ,lo fece sborsare come non mai ,inondando Erica con getti caldi.
Un pomeriggio incredibile…
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