Pomeriggio hot

Stamattina mi sono svegliata con la voglia di fare un incontro. Era presto , prima delle sei. Ho messo un last, i miei soliti tre palloncini rossi…
In molti hanno risposto , tante bellissime proposte, alcune molto intriganti. Sono stata molto indecisa su chi scegliere ma poi, mi arriva un messaggio di una coppia che avevo già conosciuto circa un anno fa. Allora ci fu un semplice caffè ma, bastò per capire che si trattava di due belle persone. Quando ho visto il loro messaggio ho subito accantonato gli altri e così la mente ha iniziato a lavorare. Mamma mia quanti pensieri mi sono venuti: ho pensato alla lingerie, alle luci della camera, alla temperatura ideale… insomma, tutto doveva essere speciale. Oggi mi sentivo un vulcano, con un' energia da far uscire tutta !!!!
Insomma, iniziamo a messaggiare. L' adrenalina sale. Mi viene chiesto se ho un amico e così contatto Nik. Tutto perfetto, tutto un incastro, un meraviglioso puzzle dove le quattro tessere sono perfettamente assemblate.
Un pranzo veloce, sono talmente eccitata e desiderosa di sesso che non ho neanche fame. Faccio una calda doccia, mi schiumo tutta e il vapore si posa sui vetri del box . Sarò rimasta lì per un quarto d' ora immaginando il dopo. Mi asciugo , mi massaggio con una crema profumata e scelgo la lingerie. Un reggiseno , una sottoveste nera e autoreggenti. Niente mutande, niente reggicalze. Tacchi alti ed un vestitino cortissimo. Arriva prima lui, Nik e ,mentre li aspettiamo ,ci divoriamo . Inizia a leccarmi facendomi impazzire, gli appoggio le gambe sulle spalle e sento la sua lingua che mi cerca in un modo indescrivibile. Mi sollevo ed inizio a leccarlo , a succhiarlo. Com' è duro , è un palo. Mi sollevo e me lo faccio scivolare dentro di me. Sul divano, quanto mi piace questa posizione . Ci ricomponiamo, ci laviamo, improfumiamo e li aspettiamo. Ecco, arriva la telefonata. Scendo e vado loro incontro. Loro sono Mario e Meli , due belle persone. Lei una donna molto femminile, un gran bel fisico , molto fine. Lui un uomo affascinante, curato, impeccabile. Il tempo di fare due chiacchiere e nel giro della casa, chissà perché siamo rimasti in camera. Non so chi abbia iniziato per prima ma ci siamo ritrovati nudi e avvinghiati. Io mi sentivo di una carica pazzesca, avevo voglia e mi sono fatta trasportare dalle sensazioni. Ho iniziato a succhiarlo e più sentivo che gli piaceva e più lo succhiavo. Mi sono eccitata nel leccarlo e quando le sue dita sono scivolate dentro di me ero inzuppata. Si è steso ed io ho continuato a gustarmelo tutto. Accanto c' erano Nik e Meli . La mia testa era partita !!!! . Mentre io e Meli leccavamo Mario , Nik mi ha fatto scivolare il cazzo dentro di me. Spingeva forte ed io spompinavo Mario. Quando Mario ha infilato il preservativo, mi sono messa a pecora . Difronte a noi lo specchio , vedevo i suoi movimenti e Nik si è messo davanti a me e me lo ha messo in bocca. È stato incredibile. Ero eccitatissima. Stavo godendo e avevo voglia di godere di più. Mario mi continuava a dire che avevo un culo bellissimo, così invasa dal desiderio, gli ho detto di spingerlo dentro. Lui lo ha sfilato dalla fica e lo ha spinto nel mio culo. Ha iniziato a spingere così Nik mi ha chiesto se avessi voglia di una doppia. Non ho capito più niente… gli ho detto di sì, sapeva che non l' avevo mai provata. Così Nik si è steso ed io, con Mario che era ancora dentro di me , mi sono messa sul cazzo di Nik. Oh mamma, cos' è stato ! Ero fuori di me. Ero invasa dal piacere . Non avevo mai provato delle sensazioni così forti. Mi è piaciuto da impazzire. Due cazzi dentro di me, tutti e due per me. Mi sono sentita porca, tanto porca e mi piaceva !
L' eccitazione era a mille. Dopo che Nik è andato via , io e Meli abbiamo ripreso a riempire di attenzioni Mario. Lui eccitatissimo ed io un' altra volta piena di voglia. Così , dopo aver infilato il preservativo , ha iniziato a spingere con forza. Si è steso ed io gli sono salita su. Spingeva da sotto ed io da sopra. Ero affamata. Più avevo e più volevo. Ancora una volta lo ha voluto nel mio culo. Meli lo ha spinto indirizzandolo. È stato il fuoco, ancora più accesi, ancora più eccitati.
È stato un pomeriggio di fuoco , molto più di quello che avevo immaginato…