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Gay & Bisex

il megacazzo africano


di pirlino
07.07.2021    |    6.496    |    4 9.8
""Poi le porte dell'ascensore si chiusero, e quando arrivai in camera ero distrutto, avevo il culo a pezzi, avendo pero' goduto della battuta che mi..."
Essere bloccato a Milano un sabato di giugno non era la mia idea di come trascorrere un bel pomeriggio estivo, ma quando devi lavorare, fai quello che ti chiede il capo con un sorriso,anche se malcelato.Era il 1982,e l'Italia giocava nei campionati mondiali contro il Cameroon. Tutti noi italiani ci aspettavamo di vincere questa squadra dilettante,ma non fu cosi',come tutti ora sanno.Mi trovavo nel bar del mio hotel, la Coppa del Mondo era in TV, e io la guardavo solo perché era sulla gigantesca televisione dietro il bancone proprio di fronte a me.Non sono un tifoso di calcio, ma guardavo con interesse la partita facendo il tifo per la mia nazionale.Ero seduto al fianco di un uomo di colore, alto e ben vestito, che gridava ogni qualvolta l'altra squadra toccava la palla. Sembrava conoscere il gioco.Poi rivolgendosi a me,in Italiano scolastico,si scuso' per il suo tono di voce alto'.Risposi con cortesia,dicendo che capivo il suo ardore,e chiesi al barista se lo conosceva."Penso che venga dall'Africa da qualche parte", mi ha detto il barista quando ha riempito il mio bicchiere, spiegando che l'uomo l'aveva appena comprato per me.
Annuii e lo ringraziai, e lui sorrise e annuì in risposta. Era un uomo alto e magro, con la pelle di un profondo tono nero, e alla luce artificiale del bar sembrava risplendere, soprattutto il suo cranio rasato e liscio."Cameroon!" disse con un sorriso, indicando lo schermo e accarezzandosi il petto."Sei del Cameroon?" Ho chiesto, e lui ha annuito con entusiasmo e ha ripetuto il nome del paese, e poi ha detto: "Paveel!""Questo è il tuo nome?" Ho chiesto. "Paveel? Mi chiamo Enzo.""Enzo, Paveel" ha detto con un sorriso, e ha allungato quella che doveva essere la mano più grande che avrei mai stretto.
Le sue dita non erano spesse ma eccezionalmente lunghe, con unghie che sembravano appena state curate, e quando la sua mano inghiottì la mia, sentii un brivido attraversarmi il corpo.Ho quello che a volte la gente chiama radar gay, la capacità di percepire qualcuno che è omosessuale, e sebbene non sia sempre accurato, ho ragione il più delle volte, quindi quando quella sensazione ha attraversato il mio corpo, mi sono irrigidito.
Sono bisessuale da sempre, incapace di nasconderlo e mia moglie ne era la corrente,ero sposato da poco,23 anni e lontano da mia moglie,con gli ormoni a mille,e questo uomo mi attizzava molto,ed ho sentito un formicolio al culo.Tuttavia, quest'uomo al bar era certamente fuori dalla mia portata. Probabilmente 25/30 anni più vecchio di me, così ho scrollato di dosso i miei sospetti e mi sono rilassato guardando la partita.Sono rimasto colpito dalle reazioni di Paveel all'azione sullo schermo, la gioia sul suo viso evidente, mentre il gioco andava avanti. La sua eleganza degli abiti che indossava, così come gli anelli d'oro e il braccialetto, mostravano che questo uomo aveva soldi, e il modo in cui si comportava mostrava che non era un poveretto, ma di più, probabilmente un uomo d'affari di successo.Conosceva solo poche parole di italiano,ma parlava inglese, quindi abbiamo comunicato molto durante la partita in inglese, e sembrava che ci capissimo abbastanza bene e così sono rimasto fino alla fine della partita, che è finita in pareggio.Durante l'intervallo,dopo la partita, mi sono scusato e sono andato nel bagno degli uomini, ed è stato dopo essere entrato in quella stanzetta, che la mia giornata è cambiata.
Ero appena arrivato al lungo orinatoio e avevo aperto la cerniera, quando udii la porta chiudersi dietro di me. Alzai lo sguardo allo specchio sopra l'orinatoio e vidi che era il mio sorridente amico del bar. L'ho visto sorridere mentre mi guardava, e quando ho sentito il clic del fermo ho pensato che potesse essere un po 'strano perché il bagno non era una stanza singola, ma ho pensato che fosse solo una cosa culturale del suo paese.
Ho sorriso quando si è avvicinato di soppiatto all'orinatoio a pochi passi da me e ha guardato fisso davanti allo specchio e i biglietti da visita che sono incastrati nella parte superiore della cornice. Dando un'occhiata quando sentii Paveel sospirare, fui sorpreso di vederlo che mi fissava dall'alto in basso.In ogni caso, divento un po 'timido in pubblico e il fatto che il mio nuovo amico mi fissasse apertamente non è stato d'aiuto. Fu allora che guardai più giu' che potevo. Forse era il movimento del braccio di Paveel o qualcosa del genere, o forse era solo curiosità, ma lo guardai.Non so se il suono del sospiro che ho emesso fosse udibile o meno, ma quando ho guardato quello che Paveel stava dimenando, non sono riuscito a distogliere lo sguardo e mi sono trovato ipnotizzato da quello che doveva essere il cazzo più grosso del mondo.Il serpente di ebano sembrava elastico, mentre la mano di Paveel lo tirava e lo allungava prima di lasciarlo penzolare fuori dai pantaloni e mettersi le mani sui fianchi. Lasciato incustodito e appeso a un metro dal mio sguardo, vidi un torrente di urina che esplodeva da sotto il prepuzio della sua virilità incirconcisa e schizzò rumorosamente contro la pietra del vaso. Paveel non solo non stava facendo alcuno sforzo per nascondersi come lo ero io, ma si ostentava persino un po 'verso di me mentre urinava, il suo flusso giallo che sgorgava dal suo cazzo.Fu allora che vidi Paveel che si rese conto che lo stavo fissando, e fece un suono che sembro' essere un mezzo ringhio,prima che lo sentissi ridacchiare.Non so se stava ridendo del mio cazzo o del fatto che ora avevo un'erezione. Il mio cazzo è abbastanza normale, ma piccolo in confronto a quello che stavo fissando, e mentre lui si dimenava e scuoteva il suo enorme pene per asciugarlo prima di metterlo via, ho cercato di distogliere lo sguardo e finire quello che stavo facendo.Credevo fosse andato via se non fosse stato che una mano si mosse intorno al mio fianco e prendeva il mio uccello tra il pollice e l'indice, togliendo via la mia mano nel processo. "Sei duro Enzo."Disse."OH!" Ho gridato quando la presa di Paveel si è serrata intorno al mio cazzo duro, e quando ho guardato in basso e ho visto le lunghe dita scure che stringevano il mio pallido membro bianco, gemetti."Enzo,Paveel ti fa venire", ha detto, la sua mano che si muoveva su e giù per il mio cazzo mentre guardava sopra la mia spalla per vedere cosa mi stava facendo.L'odore di cocco mi riempì le narici, forse dalla sua bevanda o forse da un olio per il corpo di qualche tipo, sopraffando i soliti odori del bagno, e mentre le sue dita facevano su e giù per la lunghezza del mio cazzo, la sua voce continuò."Vieni,dai,vieni," Ha sussurrato dolcemente nel mio orecchio e mi ha fatto una sega così forte che sembrava quasi doloroso. "Vieni, Enzo,sborra."Era come sentire musica nell'orecchio, implorandomi di avere un orgasmo, e anche guardare l'espressione di Paveel nello specchio davanti a me era intenso. I suoi occhi erano sporgenti mentre guardava e aspettava che eiaculassi, e non passò molto tempo prima che accadesse.
"Ahhhh!" Ho gridato, cadendo all'indietro contro di lui, mentre ho spruzzato il mio seme su tutto l'orinatoio, il mio orgasmo più intenso di qualsiasi altro che potessi ricordare, e anche dopo aver finito di venire, lui continuava a tirare il mio cazzo avvizzito finché non gli ho tirato via il polso."Bravo,contento?", mi sussurrò all'orecchio mentre alzava la mano. "Bella sborrata,stai bene?""Sì," ansimai guardando la ciocca del mio sperma, il biancore lattiginoso contro la sua pelle."Mm," ha detto, dopo aver spostato la mano oltre il mio viso e messo il dito in bocca. "Buona."Si è avvicinato al lavandino e si è lavato le mani mentre guardavo le gocce di sperma nell'orinatoio, è venuto di nuovo dietro di me "."Sei - oh - fi", sussurrò, pronunciando le parole molto lentamente e con la massima precisione possibile.
Non ho capito, perché erano solo le cinque passate, ma la volta successiva che ha pronunciato quelle parole, aveva in mano la chiave della sua stanza."605?" Ho chiesto, e lui ha annuito prima di andare fuori dalla stanza e lasciarmi.Ho preso il mio tempo per uscire dal bagno, sperando che se ne fosse andato quando sono tornato, così come non volevo che il barista capisse di cosa fosse successo lì dentro.Il barista stava leggendo dall'altra parte del bar, senza fregarsene del cesso o della Coppa del Mondo, ma concentrandosi invece sul suo giornale. Paveel mi ha sorriso quando sono scivolato di nuovo sul sedile e insieme abbiamo guardato la fine della trasmissione."Congratulazioni per il pareggio", ho detto, e lui ha ballato un po 'accanto al suo sgabello, e dopo averlo salutato, mi sono alzato, ho salutato il barista e sono andato via,perplesso e distrutto.
Paveel mi aveva raggiunto all'ascensore, dandomi una pacca sulla spalla mentre aspettavo che l'ascensore mi portasse nella mia stanza al terzo piano. Le porte si aprirono e io salii, con Paveel subito dietro, e dopo aver premuto 6 ho premuto 3 e le porte dell'ascensore si sono chiuse."Sei un bel ragazzo" ripeté Paveel allungandosi e afferrandomi per la spalla quando le porte si aprirono sul 3.Fu una presa amichevole, ma salda che mi tenne fermo mentre le porte si richiudevano e l'ascensore continuava a salire, destinazione sesto piano."Cameroon", ha detto, appena prima che le porte si aprissero, o almeno questo era quello che pensavo avesse detto fino a quando non ha continuato. "Ti fotterò nel culo,Enzo Ti fotterò per bene. Voglio venire dentro di te."Percorrendo il corridoio del sesto piano, sono rimasto colpito dall'eleganza dell'ambiente, che era di gran lunga superiore al blando terzo piano in cui mi trovavo. Anche la stanza in cui mi ha condotto era un grande passo avanti rispetto alla mia stanza, ma ero troppo nervoso per godermi la vista, perché Paveel mi aveva nel mirino."Togliti i vestiti" disse, mentre si infilava in un'altra stanza della suite, e mentre meditavo sulle mie opzioni, era chiaro che se volevo andarmene, la porta era proprio dietro di me.Il fatto che rimanessi lì e mi sbottonassi la camicia era la prova che volevo essere lì. Quanto a ciò che aveva suggerito Paveel, era fuori discussione, ma ad essere sincero, ero un po 'curioso di sapere come sarebbe stato fare un pompino a un uomo con un cazzo delle dimensioni di quello del mio nuovo amico.Le mie esperienze avevano incluso solo poche persone di altre razze, e Paveel era nero piu' di quanto il nero può esserlo. Nessuno degli altri uomini era stato equipaggiato con qualcosa che somigliasse lontanamente all'equipaggiamento di cui Paveel era stato benedetto. La mia mente andava ai cazzi che mi avevano inculato durante la mia adolescenza,ma non riuscivo a ricordare nulla di simile a ciò a cui avevo assistito nel bagno degli uomini. Dal bagno, il rumore della doccia che si accendeva e poi si spegneva indicava che Paveel stava facendo la doccia, e quando la porta si aprì ed emerse, era nudo tranne che per un asciugamano intorno alla vita."Enzo," disse, mentre mi guardava in piedi ancora vestito. "Togliti i vestiti."Feci come mi aveva chiesto il mio amico africano, e mentre mi sbottonavo lentamente la camicia cercavo di non guardare lui, la cui pelle nera e bagnata brillava mentre stava lì, le braccia conserte che mi guardava. I miei pantaloni sono scesi e poi sono rimasto nudo tranne che per gli slip, che ho tirato giù in modo molto impacciato.",Sei bello" disse, sciogliendo il nodo che teneva l'asciugamano intorno alla vita, e se fossi rimasto scioccato da quello che avevo visto all'orinatoio, la vista di Paveel nudo e completamente esposto era da capogiro."Ti piace?" Disse, allungando la mano e prendendo in mano il tubo assurdamente lungo e tirandolo un paio di volte.Il suo cazzo era più simile alla proboscide di un elefante che a un pene. Doveva essere lungo quasi 24 cm minimi, e quando lo lasciò oscillare di nuovo tra le sue gambe, finì dannatamente vicino alle sue ginocchia. C'era una vena che scendeva dal tronco del suo gigantesco organo che sembrava grassa come il mio cazzo, e quando si è tirato di nuovo il tubo nero, ha esposto brevemente la testa del suo cazzo, che era grande come una prugna e allo stesso modo colorato."Non l'ho mai preso cosi' grosso e lungo", ho detto. Paveel fece i passi necessari per trovarsi faccia a faccia con me, e sorrise vedendo che nonostante il mio stato nervoso e il fatto che ero intimidito da lui, il mio cazzo era di nuovo duro."Bene" disse con un sorriso. "Rendi duro anche me."Le mani sulle mie spalle erano sia gentili che ferme, e quando le premette su di me, caddi in ginocchio davanti a lui, i miei occhi passarono per le sue spalle muscolose e il suo petto, il suo ventre piatto e il piccolo nido di corti riccioli neri sopra il suo cazzo .Il suo cazzo. Era a pochi centimetri dal mio viso e da vicino sembrava ancora più alieno che mai. La mia mano tremava quando mi allungai per prenderlo, e quando ho avvolto le mie dita attorno all'asta come meglio potevo, il suo pene era così molle che era come afferrare un salame fatto di gelatina.È caduto quando l'ho sollevato e ho dovuto usare l'altra mano per ottenerne una sorta di controllo. Guardare nell'apertura del suo prepuzio era come guardare in un tunnel, di cui la punta viola del glande era appena visibile sotto il lungo prepuzio.Non riuscivo a tenere la mia mano sinistra molto di più della metà intorno alla parte inferiore dell'asta, ma la mia mano destra è arrivata abbastanza vicino a circondarla a metà. Da sopra di me, diceva a voce bassa "Succhia, succhia, succhiami.Rendi duro Paveel".Ho fatto un paio di mosse provvisorie, spostando la mia faccia fino al suo cazzo, ma ho continuato a tirarmi indietro. Avevo succhiato tanti cazzi prima di questo, ma ero così intimidito da questo serpente che non potevo farlo."Non lo vuoi?" mi ha chiesto il mio amico africano. "Non ti piace il mio cazzo?"."No," dissi, con il sudore che mi colava mentre lo ammiravo. "È bellissimo. Sei bellissimo. È solo che tu sei così ... grande.""Non diventa più grande", disse "Diventa più duro," disse, passando la mano tra i miei capelli sorridendo. "Diventa più duro quando fai bel bocchino con tue belle labbra."La mano che era stata tra i miei capelli era ora sulla parte posteriore della mia testa, attirandomi vicino, e ho trovato la mia bocca che si apriva da sola, le mie labbra che scivolavano sulla ricca oscurità della sua virilità.Non era così male,I miei pugni ritrassero il prepuzio increspato, permettendomi di lavorare sulla manopola della sua arma, e i suoi sospiri mi dissero che stavo andando bene.Ho sentito qualcosa di umido e freddo sui miei pugni e ho visto Paveel versarmi una sorta di lubrificante sulle mani. Il gel inodore e insapore mi ha fatto scivolare le mani su e giu' sull'asta del suo cazzo molto più facilmente, e mentre l' ho fatto ho sentito il cazzo iniziare a diventare più sodo.Quando il suo cazzo ha cominciato a diventare eretto, ho permesso alla mia mano di vagare tra le sue gambe, afferrando il suo sacco nel mio pugno e impastando le sfere carnose, che erano grandi quanto prugne. Le mie labbra stavano andando più in basso sul cazzo, quasi dove la vena appariva quasi a metà. Stavo facendo del mio meglio per far gola profonda all'enorme cazzo e ho visto che non ero nemmeno a metà strada mentre la testa del suo cazzo mi rimbalzava in gola. Alzai di nuovo l'altra mano e tornai a pompare la sua asta con entrambe le mani, mentre succhiavo tutto quello che potevo prendere in bocca.La mia bocca continuava ad andare, forte e veloce, cercando di portarlo all'orgasmo, ma mentre la mia energia diminuiva e le mie mascelle cominciavano a farmi male, riportai le mie labbra sulla punta del membro luccicante e lasciai che la mia lingua giocasse con l'apertura . Non era ancora duro come la roccia."Voglio assaggiare il tuo sperma," ho detto. "Vieni per me.""col tempo," disse , rivolgendo di nuovo la mia bocca su di lui.Passarono i minuti e mentre mi stavo davvero godendo questa incredibile esperienza ho bisogno di riposarmi. Avevo bisogno di chiudere la bocca e fermare il dolore alla mascella, e avevo bisogno che venisse nella mia gola avida. Alla fine, iniziò a muovere i suoi fianchi contro di me mentre andavo su e giù sul suo cazzo, e questo mi ha incoraggiato a spremere forte il suo cazzo e ad andare ancora più furiosamente di quanto stavo facendo."Siiiii," grugnì, e mi preparai a quella che sicuramente sarebbe stata un'ondata di sperma giù per la gola.Invece, quello che ho ottenuto è stato che si è abbassato e mi ha afferrato sotto le braccia, aiutandomi a rimettermi in piedi e portandomi a letto."No," piagnucolai quando mi resi conto di quello che stava succedendo, e mentre avrei potuto resistere - avrei potuto liberarmi da una presa che era salda ma non forte, non l'ho fatto. Invece ho lasciato che mi mettesse sulla faccia del letto."Per favore, no," dissi, cercando di fermare quello che sicuramente non poteva accadere, e solo la consapevolezza che non c'era modo mi avrebbe impedito di scappare.Invece ho lasciato che sollevasse i miei fianchi con le sue mani forti, e poi mi ha allargato le chiappe con quelle lunghe dita. Una di quelle dita ora mi stava sondando, aprendo il mio ano e immergendosi in profondità nel mio retto.Il dito mi faceva male e quando aggiungeva una seconda cifra il dolore si intensificava. L'avevo fatto solo una volta prima, con un uomo di corporatura molto simile a lui, e questo era stato sufficiente per farmi giurare di non farlo piu' con un cazzo del genere,ma la voglia era tanta. Volevo sentirlo dentro di me.Un terzo dito adesso, e sentivo come se il mio piccolo anello raggrinzito stesse per esplodere. Cosa succederà dopo? Un pugno? No. Era Paveel e si stava muovendo contro il mio fondoschiena. Mi stava dicendo che gli piaccio mentre premeva la testa del suo cazzo verso quel minuscolo nodo a palloncino, e mentre si spingeva in avanti il ​​mio viso è stato spinto nel letto e ho morso il cuscino."Bel culo," stava dicendo mentre spingeva. "Sei stretto."Stavo ascoltando le sue parole mentre spingeva sempre più il suo cazzo nelle mie viscere, e con mia sorpresa non sono svenuto e non sono stato ridotto alle lacrime. Oh, ha fatto male, ma non era così grave come avevo temuto, non era nemmeno scomodo come l'altra mia esperienza.Era come se il cazzo di Paveel si fosse riversato dentro di me. Era solo un po 'fermo, e apparentemente me lo fece entrare con la forza pura, ma mentre la sua enorme virilità scivolava in profondità dentro di me, in realtà mi sentivo bene."Più forte."Lo stavo dicendo? lui stava spingendo dentro e fuori di me, e quando gli ho chiesto di più, ha risposto con una risata. Non mi stava impalando completamente, perché non c'era modo che avrei potuto prendere tutto quel cazzo, ma ne stavo prendendo un bel po ', e la sensazione delle sue noci che mi schiaffeggiavano l'inguine mentre mi scopava era stimolante.Il mio cazzo, che aveva cercato di contrarsi nell'intestino per la paura, ora era duro, e quando le dita di Paveel lo trovarono e iniziò a masturbarmi con forza, sono venuto quasi immediatamente, spruzzando le lenzuola sotto di me mentre lui ululava di gioia. Poi ha mosso il mio corpo come un burattino, mettendomi su un fianco e spingendomi dentro da un'angolazione diversa, e mi ha persino messo sulla schiena per un po ',con un cuscino sotto la schiena e mi ha scopato faccia a faccia.Il corpo di Paveel sembrava più umido di quanto non fosse dopo essere uscito dalla doccia, e mentre si muoveva dentro e fuori di me il suo sudore piovve sul mio corpo come una calda doccia estiva. Rimasi sdraiato lì, tenendomi la parte posteriore delle cosce e allargandomi quanto piu' potevo."Così bello," ansimai, il respiro che usciva da me a ciascuna delle spinte, e lui annuì, il suo sorriso largo ei suoi denti quasi brillanti per la loro brillantezza.Sono finito di nuovo sulle mie mani e sulle mie ginocchia, e mentre mi montava, le sue braccia mi avvolgevano, tenendomi vicino mentre i suoi movimenti diventavano più lenti e più profondi. Potevo sentire il suo cuore battere contro la mia schiena mentre emetteva un lungo gemito, e potevo sentire il suo cazzo sussultare dentro di me appena prima di essere riempito da un calore rilassante."Sborro," sospirò mentre si appoggiava a me dopo avermi riempito di sperma. "Bello?.""Sì," riuscii a dire.Restammo a letto per un po ', poi chiesi al mio amico se gli dispiaceva se facevo la doccia."Facciamo insieme", ha detto, e quando ci siamo alzati dal letto ero contento che il mio amico fosse con me, perché mentre il suo cazzo era stato fuori di me per un bel po ', sembrava che fosse ancora dentro di me, e quando le mie gambe quasi cedettero quando mi alzai, lui era lì per aiutarmi.Mi facevano male le viscere ed il culo mentre camminavo e mi sentivo come se la sborra mi stesse uscendo dal culo mentre andavamo in bagno. Il mio ano è stato danneggiato? Sarei rimasto con un buco spalancato per il resto della mia vita come ricordo di questo pomeriggio?Come poi si è scoperto, stavo bene, e dopo pochi minuti sotto il tepore della doccia, ero come nuovo. Ci insaponammo a vicenda nella spaziosa doccia, ben lontana dalle modeste strutture della mia stanza, e come dopo che Paveel pulì il mio orifizio sensibile con tenerezza, fui di nuovo eccitato.A causa dell'altezza superiore di Paveel, sebbene fosse più alto di me, il suo cazzo penzolante era all'incirca all'altezza della mia erezione, e quando ho iniziato a strofinare il mio cazzo duro contro il suo tubo flaccido, è stato più che bello."Ah!" Disse, ovviamente godendosi la sensazione dei nostri organi bagnati che si sfregavano insieme, e quando si chinò e li strinse insieme con la sua grande mano, le cose migliorarono ancora.L'aspetto visivo era ancora migliore, con il cazzo nero lucido, così scandalosamente spesso e scuro, che forniva uno sfondo duro contro il mio cazzo bianco pallido. Ho sentito il mio orgasmo iniziare a salire dentro di me, e quando mi sono appoggiato al mio muscoloso amante, lo ha percepito anche lui."sborra per me," sospirò mentre massaggiava i nostri cazzi insieme, e poi si inginocchiò sulle piastrelle davanti a me, lasciando che le sue labbra carnose scivolassero lungo la lunghezza della mia erezione, e quando ho visto cosa stava facendo, sono venuto, sparando il mio carico nella sua bocca mentre mi succhiava a secco.Volevo rendere felice anche il mio amante, ma con il suo modo animato mi ha spiegato che il suo aereo sarebbe partito tra 4 ore, quindi avrebbe dovuto prepararsi per andare in aeroporto."Voglio di nuovo il tuo culo"Mi ha detto,ed io piu' voglioso di lui,mi sono girato,messo a 90° e subito mi ha inculato di nuovo,aiutato dal sapone,e' scivolato dentro una bellezza.Ho gridato a sentirlo colpire la mia prostata in un attimo,me lo sentivo in pancia.E' stato veloce e diretto,mi ha sborrato dopo nemmeno 10 minuti di martellamento."Ho una sorpresa per te", disse. Lo sentivo contrarre i muscoli e spingere con il basso addome. poi qualcosa di abbondante e caldo iniziò a riempirmi l'intestino. "Ti sei meritato un bel clistere di piscio" mi disse " ne hai proprio bisogno, fidati". Era inutile protestare e d'altronde ero lì per quello, per essere usato. Non so da quanto non pisciasse quel porco ma mi sembrò farlo per un sacco di tempo.Si tese sul mio ventre e iniziò a masturbarmi . "Non ce la faccio più, ti prego basta.." protestai. "Aspetta", disse stringendosi ancora più forte a me. MI parve passasse un eternità. "Ora, quando lo sfilo, stringi!", mi disse e iniziò a sfilarsi. Strinsi con tutte le mie forze. Mi sentivo scoppiare. Mi prese allora per mano e mi accompagno in bagno. "Ora siediti ma non lasciarti ancora andare", mi ordinò. Mi sedetti cercando di fare quello che riuscivo. Lui si mise davanti a me e me lo mise in bocca. "Succhia e svuotati!". Lo feci e nel frattempo mi masturbai. Stavo godendo come non mai. Venni quasi subito. Era stato umiliante e feroce ma era quello che stavo cercando. Gli ho leccato la cappella per assaporare le ultime gocce di sperma e piscio dal suo cazzo."Sei stato bravo", ha dichiarato dopo che ci siamo rivestiti, e ci fu un momento imbarazzante alla porta mentre mi preparavo a tornare nella mia stanza e passare il resto della notte da solo, con solo il dolore al culo a farmi compagnia "Tieni," disse, porgendomi il suo biglietto da visita mentre stavo sulla soglia per il saluto. "Se mai hai bisogno di qualcosa da me."Preparandomi a stringere la sua mano, quando l'ascensore è arrivata, sono stato abbracciato da lui.Paveel si fermò un attimo, tenendo la porta aperta con il corpo,e si protasse per baciarmi in bocca con le sue carnose labbra."Sei stato fantastico."Poi le porte dell'ascensore si chiusero, e quando arrivai in camera ero distrutto,avevo il culo a pezzi, avendo pero' goduto della battuta che mi era stata fatta.
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