una vacanza da cornuto

Ciao a tutti. Io e mia moglie, eravamo una coppia di trentenni.Avevamo una casa vacanze lungo la costa Calabra che veniva per lo più usata nel periodo estivo.Lei con il lavoro che fa e’ libera di starci due mesi,io la raggiungo il fine settimana e ci rimango due settimane ad agosto.Da anni andiamo sempre al solito bagno, ormai ci conosciamo un po’ tutti. Poi un giorno l’ombrellone accanto al nostro viene occupato da una nuova coppia di Milano alquanto anziana,lui moro , alto 1,90 mt fisico possente,con la classica pancia da commendatore,lei bella donna,ancora piacente,sempre a leggere giornali di gossip,credo avessero 60-65 anni.Ci presentiamo, lei ritorna alla sua lettura,mentre lui,Gianni,comincia a conversare con noi del piu' e del meno.Veniamo cosi' a conoscenza che anche loro lavorano come noi,in vacanza per un mese e che lasciano ad inizio di settembre.
Io purtroppo dico che il giorno dopo devo ritornare al lavoro e Gianni immediatamente si mette a disposizione,cioe', durante la mia assenza di tener d'occhio sia mia moglie che nostro figlio,allora dodicenne.Fra lui e Angela,mia moglie, ho visto che si è creato un buon feeling dato dal fatto,e a detta di lei, che durante la settimana non c’è nessuno e lui e’ l’unico con cui può parlare.La vita di mare di mia moglie si sviluppa così : la mattina lascia andare mio figlio al mare presto con un suo amichetto e la sua famiglia,lei fa le faccende, poi si reca al bagno verso le 11.Poi dopo un paio di ore ritorna a casa per pranzare e
Il pomeriggio prima delle 17/17.30 non va mai al mare.Il fine settimana anche se ci sono io non cambia i suoi ritmi.Mi sono accorto , nei fine settimana, che il pomeriggio anche Gianni arriva poco dopo che è arrivata mia moglie.La cosa mi insospettisce e mi intriga al tempo stesso. Un sabato pomeriggio mi viene un’idea.Esco di casa con mio figlio verso le 15, lascio mia moglie sul letto a riposare. All’ ombrellone accanto al nostro c'e' solo la moglie di Gianni senza di lui.Verso le 16 decido di andare a casa, prendo la bici e vado.Fuori del cancello, un po’ appartata, vedo una bicicletta che non conosco.Entro in casa, chiudo la porta senza far rumore.Sento arrivare dalla camera dei piccoli rumori, mi avvicino piano piano.Appena arrivo sulla porta vedo Angela, nuda in ginocchio con in bocca il cazzo di Gianni.Mi rendo conto che ha un pisello lungo e molto largo.Vedendomi, Gianni ha la reazione di coprirsi, ma Angela gli toglie le mani e continua a leccare la cappella arrossata di Gianni.Io preso dall’eccitazione, mi spoglio ed inizio a masturbarmi.Angela fa cenno a Gianni di farmi partecipare.Lui le risponde: “No”Aggiunge inoltre: “Guarda come è troia tua moglie e come le piace essere scopata da un cazzo cosi' grosso”.In più mi ordina :”Non ti devi masturbare, ma guardare solamente come faccio godere tua moglie”.Io mi attengo a quello che mi ha detto Gianni e anche mia moglie, eccitatissima lo asseconda.Gianni inizia a dirigere il gioco.Prende Angela per i capelli con la mano ed inizia a dirigere il ritmo della bocca sul suo cazzo.Gianni, oltre che dotato e’ molto resistente e dopo un po’ di minuti, la prende e la fa sdraiare a gambe aperte sopra il letto.Si inginocchia e con le dita inizia ad allargare le labbra della fica , passa dolcemente le dita sul clitoride che inizia a gonfiarsi.
Toglie le dita ed inizia a passare la lingua sulla fica depilata di Angela che inizia ad ansimare quando con la punta della lingua inizia a masturbarla facendo un lento dentro e fuori dalla fica.Angela non resiste, ansima ed inizia a pigiare la testa di Gianni contro le sue labbra gonfie e bagnate.Non resiste , inizia a genere e mugolare , dopo qualche secondo sbarra gli occhi, irrigidisce le gambe e si abbandona all’eccitazione fino a quando non viene bagnando tutto il viso di Gianni.Mi rendo conto che Gianni e’ irrefrenabile, non le fa riprendere fiato, la alza , la gira , la fa mettere a pecorina sul letto.Io li guardo e sono esterrefatto di come mia moglie possa subire quell'uomo senza comandare lei il gioco.
Ho capito che vuole farle il culo.Si china su di lei, le prende le tette da dietro ed inizia a strizzarle i capezzoli, poi si sposta al suo culo .Si avvicina, con le mani inizia ad allargarle le chiappe e vedo che il buchetto di Angela si apre.Gianni si avvicina con il viso ed inizia a passare la lingua sul buco , lo inumidisce anche grazie agli sputi che ci butta sopra.
In tutto questo periodo il cazzo di Gianni non si è abbassato mai, anzi mi sembra che sia ingrossato ancora di più .Capisce che e’pronta, sputa sul suo cazzo e lo avvicina al buco di lei, fa entrare piano la cappella e poi con un colpo secco del bacino la penetra.
Angela emette un urlo, un misto fra dolore e eccitazione ; Gianni non curante del grido infila tutto il suo cazzo fino alle palle.Inizia una lenta, ma costante inculata , alternata con ritmi un po’ più veloci fino a quando non vedo che anche lui si avvicina a godere.
Angela non resiste molto di più e urla mentre gode nuovamente....Gianni le schiaffeggia il culo e dopo qualche minuto lo vedo intensificare il ritmo fino a quando non viene con un gemito dentro il culo di lei.Passa un minuto e mentre lo tira fuori mi si presenta una immagine che me lo fa rizzare molto anche a me.Gianni ha ancora il cazzo a mezzo tiro, ma quando lo leva dal culo di Angela, vedo che il suo buchetto e’ riempito di una crema calda e molto abbondante che non smette di colare sulle gambe di mia moglie.
Gianni si gira e mi dice: “Ora tocca a te!!!!”.Io non capisco, vedo avvicinarsi lui, e con la mano inizia a toccarmi le palle, sale lungo il mio pisello e inizia a giocare con le dita sulla cappella e con la fessura del mio cazzo.Si abbassa ed inizia a farmi un pompino; io sono un po’ sorpreso, ma mi abbandono alla sua bocca.Sento che sto per venire ed anche lui se ne accorge e con una mossa inaspettata, prende per i capelli Angela e le dice di spalancare la bocca .La avvicina al mio cazzo e le ordina di leccarmi la cappella; la situazione mi fa eccitare in un modo pazzesco.Non reggo e inizio a venire , Gianni regge la testa di mia moglie, e le fa prendere tutto il cazzo fino alle palle .Sento che ho il cazzo dentro la sua bocca fino alla gola....vengo e non smetto più di venire.Vedo mia moglie essere sorpresa di tutto lo sperma che le riverso in gola.Sembra che stia soffocando, ma con estrema abilità riesce a inghiottire tutto e riesce anche a ripulire tutta la cappella.
Sono stanco, ma contento di quel pomeriggio con il nostro vicino di ombrellone .
Angela dedica un’ultima leccata al cazzo di Gianni e lui le sussurra che presto ci riserverà una sorpresa inaspettata.Io sento e la guardo , lei mi guarda e senza aggiungere altro mi strizza un occhio.Gianni va via e lei mi confessa che erano due settimane che si faceva scopare da Gianni al mattino e al pomeriggio,quando nostro figlio era a giocare in spiaggia.Mi disse che la moglie non era piu' interessata al sesso e che amava il suo bel cazzone.Ci rivestiamo e andiamo al mare sorridenti e ripensando a quel pomeriggio accaldato....Per i giorni seguenti Gianni divenne il suo amante. Scopavano in continuazione e la cosa mi eccitava un mondo, mentre io mi masturbavo come un pazzo, non solo, Angela decise di negarsi a me per il resto della vacanza,mi permetteva solo di leccarla e di farmi seghe sul suo corpo.Mi ero calato perfettamente nel mio ruolo di cornuto, addirittura in un pomeriggio nel quale lui era assente, una Angela eccitatissima volle umiliarmi ulteriormente,disse “Ti piace essere cornuto,vero? Posso continuare a fare la troia anche a casa?” mi chiese “Si…scopati chi vuoi e come vuoi…mi fa impazzire” le dissi baciandola, “la mia figa accoglierà tanti altri cazzi, ma non preoccuparti, sarà mia premura dartela qualche volta…ma dimenticala finché saremo in vacanza, quaggiù è solo per gli altri uomini. Cornuto” mi disse infilandosi 2 dita nella figa impregnandole dei suoi umori.Il resto della vacanza fu un’altalena di emozioni per me, Gianni montava a pelle Angela tutti i giorni, mentre io ammiravo quelle scopate masturbandomi come un pazzo. Lui e mia moglie avevano un certo affiatamento,a lui piaceva scoparla il culo,spesso infatti restavo solo con mio figlio sotto l’ombrellone mentre mia moglie e Gianni andavano a divertirsi a casa nostra, mentre io parlavo con sua moglie,ignara del tutto.Arrivò così l’ultimo giorno del loro periodo di vacanza.C'era una festa in paese,Mio figlio usci' con un suo amichetto ed i suoi genitori a vedere i fuochi. Gianni disse che aveva preparato una sorpresa speciale per Angela, eravamo tutti e 3 a casa, quando alle 20 bussarono alla porta, con uno sguardo furbo Gianni andò ad aprire, accogliendo un uomo,anche lui sulla sessantina.L'ho riconosciuto,era colui che fittava i pedalo' e le barche sulla battigia. Non ci volle molto a capire le intenzioni del nuovo arrivato che con grande malizia si presento' a mia moglie. Riccardo era alto e muscoloso con capelli rasati,e senza troppi complimenti i due iniziarono a palpare e a limonare a turno mia moglie, senza trovare alcuna resistenza da parte sua. Angela era eccitata e Gianni l’aiutava a spogliarsi, mentre i 2 uomini sfoderavano le loro spade di fronte al viso di mia moglie, che afferrò entrambe le nerchie, cominciando a menarle e succhiarle. Nessuno si curava di me, ero li seduto sul divano che guardavo mia moglie succhiare come una puttana 2 cazzi di almeno 2o e piu' cm l’uno.“Cornuto, guarda tua moglie” esclamò Angela, degnandomi finalmente uno sguardo, provocando la risata dei 2 amanti, ora Riccardo scendeva in mezzo alle gambe di Angela, sfilandole le mutandine, unico indumento rimasto su mia moglie, iniziando a farle un ditalino. 2 cazzi in bocca e un dito in figa, Angela era in estasi e io iniziavo a segarmi con forza, mentre Riccardo si spostava dal volto e andando, senza troppi complimenti a infilare il cazzo nella figa bagnata di mia moglie, cominciando a pomparla mentre Gianni continuava a farsi sbocchinare. Riccardo non ci mise molto, venendo dentro di lei in meno di 5 minuti, dopo di che, la fece alzare, Gianni si sdraiò sul letto invitando mia moglie a farsi impalare il culo. Mia moglie sussultò, mi guardò e dopo un attimo di esitazione mi sorrise divertita “guarda bene cornutino mio, sappi che a te non lo concederò mai” esclamò mentre cavalcava avidamente il cazzo di Gianni mentre Riccardo infilava il suo nella vagina, mia moglie ora aveva un cazzo in culo,uno in figa e volle il mio in bocca. Venni a fiumi dopo nemmeno 3 minuti vedendo quella scena, la mia dolce e troia moglie impegnata in una gang bang con 3 cazzi, mentre io cornuto guardavo il tutto. L’amante principale di Angela, Gianni le venne dentro al culo, mentre Riccardo faceva lo stesso in fica.Riccardo si fece pulire il cazzo con la lingua,poi si rivesti' ed ando' via.Un’esausta Angela era sul letto, dalla sua vagina e dal suo culo sgorgava sborra così come dalla sua bocca. Gianni fu l’ultimo a lasciare la stanza, salutò Angela con un bacio, lei lo ringraziò per le quasi 3 settimane di monta baciandogli la cappella.Era stata una vacanza incredibile e al ritorno a casa, capitava spesso che l’accompagnassi nei club o in discoteca, dove rimorchiava baldi ragazzi o uomini maturi, belli panciuti,che attizzavano molto a lei, dopo di che accompagnavo entrambi a casa nostra per la monta, facendo in pratica l’autista, mentre i 2 amanti iniziavano coi preliminari sui sedili posteriori. Una volta a casa assistevo alle monte ai piedi del letto, godendomi lo spettacolo, segandomi, Angela aveva preso gusto nell’umiliarmi durante le sue trombate, elogiando le dimensioni e le prestazioni dell’amante di turno, sottolineando quanto fossi cornuto o quanti giorni fossero passati dalla mia ultima chiavata, inoltre non mi faceva mai partecipare attivamente ai rapporti se non per prepararle la figa leccandogliela e dilatandola prima della penetrazione del bull, molte volte non mi faceva prendere nemmeno i secondi sciatti,dicendo che era stanca. Questa nuova vita da cornuto mi eccitava da morire, trovavo inoltre impagabile andare a comprare i preservativi, la vaselina, il lubrificante e i vestitini sexy per mia moglie…tutti oggetti che avrebbe usato per godere con altri maschi.All’inizio di Dicembre di quell'anno ricevemmo una telefonata, Gianni sarebbe venuto nella nostra citta per lavoro e sarebbe passato a trovarci. Angela era euforica e convinse Gianni a soggiornare da noi, avrebbe vissuto con noi per un intera settimana. Non avevamo nemmeno una stanza per gli ospiti, ma non era un problema, Angela aveva pensato a tutto, Porto' il nostro piccolo dai nonni materni,dicendo che andavamo via per una settimana,poi mi disse che io avrei dormito nella sua cameretta,mentre Gianni nel nostro letto matrimoniale.Un’umiliazione completa, dormire solo, mentre la propria donna gode con un altro uomo nel tuo letto, un’umiliazione talmente eccitante che solo un cornuto come me può comprendere.
Fu una settimana nella quale dirmi terzo incomodo è riduttivo, Angela aveva preso ferie e portava il suo amante in giro per la città, a cena, poi la sera lei e Gianni ci davano dentro, a volte mi invitavano a guardare le loro prestazioni, altre volte mi lasciavano a segarmi fuori dalla porta con i soli mugugni eccitati e il rumore del letto a darmi fantasia. Ero sempre più umiliato e sminuito ma eccitato a ogni ora del giorno.Una sera Gianni ha anche portato un suo collega di lavoro,ed insieme se la sono scopata per tutta la notte.Bella la vita da cornuto.......