Bella la mia famiglia 3

si dimentichi di me.

Intanto lui si comporta come se fosse mio marito, mi colma di attenzioni, dopo un pò di settimane, una sera intanto che si stava dedicando a darmi piacere con la lingua, si tira su e mi chiede se mi piacerebbe depilarmela, a lui piacerebbe, così decido di accontentarlo, andiamo in bagno e in pochi minuti sono liscia come una bimba, concordo con lui dicendo che mi sento strana, ma lui mi può leccare molto meglio e a me piace di più.

La novità piace anche a Mario, a lui dico che è stata una voglia di mio marito.
Come suo solito, Matteo viene a dormire con me, ma prima si preoccupa di darmi una bella leccata, una succhiata al clitoride e poi essersi aggiustato sopra, me lo mette dentro, con mio sommo piacere. Si muove dentro, è diventato molto bravo, tocca all'interno tutti i punti sensibili, in breve mi fa venire.
Quando sente che se continua arriva anche lui, si ferma, si tira indietro e mi fa girare, ora sono prona, prima di rimetterlo dentro mi da una strusciata con le dita, poi si abbassa con la testa e mi da una bella leccata, poi si rialza e torna dentro, il suo orgasmo si è allontanato e comincia a muoversi dentro di me, sa che adoro questa posizione perchè me lo sento fino in fondo e tocca il mio punto "G", cosa che mi fa impazzire.
Dopo tutte le lezioni sul sesso che gli ho fatto usando il mio corpo, adesso sa benissimo cosa mi piace e come deve fare per farmi arrivare al culmine, lo sa e lo fa ormai con disinvoltura, è allenato al sesso e a me piace quando mi fa godere e stanotte, credo che sia speciale, per il modo di comportarsi con me. Mi ha fatta arrivare almeno 4 volte, gli sono grata per il suo impegno, anche se fuori dagli schemi dei benpensanti.
E' molto tardi e dopo la mia ennesima venuta, gli dico di venire, dove e come vuole, così mi viene dentro, nello stesso momento arrivo anch'io ancora.
Matteo si alza e nudo va in bagno, fa la doccia e quando esce, stava per tornare in camera da me, incrocia suo padre che esce dalla cameretta a lui dedicata.
Con prontezza di spirito e con la fortuna che le due porte sono attigue, va nella sua camera, aspetta che il padre ritorni nella cameretta e viene ad avvisarmi. Non sappiamo se ci ha sentito, se ha capito cosa è successo, lui non ha detto nulla a nessuno e al mattino quando ci siamo alzati, lui era già andato via. Se vorrà sapere o avere delle spiegazioni, deve solo chiedere, forse qualcuno gli risponderà.
Andiamo avanti con questa routine per diversi mesi, sa cosa mi piace e sa come deve fare, tra di noi c'è una grande sintonia, ma spero sempre che Matteo trovi una ragazza, non è corretto che venga a letto con me e che mi scopi, a me questa condizione piace, ma è una cosa anomala, se si venisse a sapere sarebbero dolori.

---Dopo circa un anno, Matteo mi dice che ha conosciuto una ragazza all'università, vuole farmela conoscere, ne sono felice, così una Domenica viene a pranzo da noi, per l'occasione c'è anche Fulvio, dobbiamo sembrare una famiglia normale. La ragazza è molto carina, innamorata e anche Matteo è cotto a puntino. Comincia a fare il figlio e poco il marito.

---Mario nel frattempo si sta vedendo con una donna più giovane di me, mi rendo conto che lui è single ed è giusto che si faccia la sua vita, non sono innamorata di lui, finora mi è servito come sostituto, mi ha fatto divertire e tanto, sono certa che la sua nuova donna avrà di che gioire, lui il cazzo lo ha abbastanza grosso, ma la cosa migliore è che lo sa usare.

---Matteo sta per laurearsi, con la sua ragazza hanno deciso che appena troverà un lavoro, andranno a convivere, mi si sta profilando di rimanere sola; Gli anni sono passati e prossimamente ne avrò 50, non mi posso lamentare per il mio aspetto, sono ancora piacente, sono certa che non farò fatica a trovarmene un altro.
Il prossimo mese ci sarà la festa di laurea di Matteo, voglio che ci siamo tutti, la sua ragazza è felice, Fulvio voleva portare Laila, ma lei ha rifiutato, anzi per l'occasione hanno pure litigato di brutto. Sta di fatto che alla festa c'è solo Fulvio e qualche amico di Matteo, la sua ragazza e io. Negli ultimi due anni, Fulvio sarà stato a casa due/tre giorni, sapevo dove stava e non mi sono mai preoccupata.
Per la festa indosso un abito a tubino blu appena sopra il ginocchio, sono stata da estetista e lam mia rparruchiera mi ha fatto un taglio nuovo che mi ringiovanisce e un colore ramato, non passo inosservata. La ragazza di Matteo mi fa i complimenti, siamo diventate molto amiche. Fulvio quando mi vede si complimenta per il mio aspetto, mi guarda con insistenza, mi sento il suo sguardo addosso, ma faccio finta di niente, sono più di 5 anni che non siamo più marito e moglie.
Terminato il festeggiamento ognuno torna a casa sua.

---Mario ormai è andato con la sua donna, presto Matteo andrà pure lui. Un sabato pomeriggio, ero sola in casa, volevo uscire la sera, mi stavo preparando, quando Fulvio, mio marito entra in casa, va in cucina e mi chiede un caffè, vedo che non è il solito Fulvio, allora gli chiedo il motivo della sua visita, se è di cortesia o altro, tentenna e non sa da dove iniziare, così gli dico scherzando di cominciare dalla fine, si siede a tavola e mi chiede scusa, non capisco, lo capisce dalla mia faccia, dice che con Laila è finita, lei voleva che la sposasse, ma lui ha sempre mantenuto i suoi legami con la famiglia.
Gli anni erano passati, ormai alla soglia sei 60 anni, non aveva più la voglia di imbarcarsi in una separazione e divorzio, anche perchè, in definitiva non ci eravamo sbranati, semplicemente avevamo condotto la nostra vita come sempre.
Gli chiedo in definitiva cosa voleva, era da quasi un anno che non veniva a vederci. Si torce le mani, mi guarda, mi dice che spera che io possa perdonarlo, tutto mi aspettavo ma questo no. Il nostro discorso va avanti a lungo, quasi gli rinfaccio le sue colpe, i suoi comportamenti. Non so cosa dire, ho pensato per anni che fosse felice con quella donna, a casa ci veniva poco e di lei non parlava mai.
Se adesso la storia è finita, se vuole tornare, la chiave della porta ce l'ha, ma il suo letto è nella cameretta, per tornare a dormire con me, mi deve riconquistare, cosa non facile, ora anche se non ho un uomo, ho sempre la mia dignità ferita da lui che semplicemente ha preferito una più giovane e più bella di me, ma che alla fine lo ha scaricato, quasi parteggio per questa "Laila" che non ho mai avuto il piacere di conoscere, forse saremmo potute anche essere amiche, chi lo sa.