Racconti Erotici > trans > Angelica capitolo sedici + uno
trans

Angelica capitolo sedici + uno


di simona27
09.01.2022    |    390    |    0 9.0
"Le due coppie se ne sono andate e salutandoci, ci siamo accordate per la prossima serata, vogliono partecipare pure loro con noi, i mariti sono d'accordo, ..."
Stranamente dopo tanto tempo, Luca si fa vivo con un messaggio "Vieni da me", vado nel suo ufficio e:

Luca) Sai benissimo cosa è avvenuto a casa tua, Dario e sua moglie sono ancora ai ferri corti, avrei desiderato che non fosse successo nulla, ma Dario si è lasciato guidare dal cazzo, doveva ragionare e come sai, non andare a casa tua tutti i giorni. Mia nuora non è scema, per alcune mattine l'ha seguito, fin davanti casa tua, sapeva, ed era sicura che Dario stava ascoltando lei e tua moglie battibeccare. Non ha voluto fare scenate con Angelica, ha dato tutta la colpa al marito (perché lo conosce), ma litigano molto spesso. Dario non ce la fa a trattenersi, ora scopa una ragazza appena maggiorenne, va a finire che il suo matrimonio va a rotoli. Veniamo a noi, avrei tanta voglia di scoparti, mi concedi un pomeriggio?

Paola) Non voglio fare un torto ad Angelica, un pomeriggio te lo posso concedere, ma solo uno. Nessuno deve saperlo, ok?

Luca) Certamente, sarò muto come un pesce. i miei amici sanno del casino di Dario e non azzardano nessuna richiesta, non vogliono correre nessun rischio, non so per quanto tempo possa continuare questa storia. Tu e tua moglie come fate? Due belle gnocche come voi meritano di farsi delle notevoli cavalcate.

Paola) Vedi Luca, prima di cominciare con voi, non avevamo problemi, ci davamo piacere da noi, non sentivamo la mancanza del cazzo, da quando è successo il fattaccio, siamo tornate alle origini. Ci va bene così.

--Finiamo di farci confidenze, aspetterò che mi chiami per andare ancora alla villetta. Qualche giorno dopo mi manda il messaggio che aspettavo "oggi alle 15". Esco per la pausa, vado a casa, mi preparo e vado, arrivo alla villetta con un discreto anticipo, Luca arriva all'orario preciso, entra e mi trova in cucina a fare il caffè (so che lo apprezza sempre), andiamo in camera per fare sesso, lo alzo di bocca e lui mi lecca il buchino, poi mi mette prona e me lo mette dentro, comincia il su e giù, calmo ma costante, si vuole gustare al meglio il mio culo, anche io mi sto divertendo, Luca mi fa venire, poi arriva anche lui. Era carico e non è durato molto, se vorrà, nel secondo giro, andrà meglio.
Restiamo sul letto a riprendere fiato, poi quando se la sente, lo rialzo di bocca, poi mi mette supina e si ricomincia, ho un cuscino sotto la schiena, sono state poche le volte che ho fatto godere qualcuno in questa posizione, di solito sono prona, ai miei partner piace di più, a me va bene anche così. Luca si dimostra ancora valido, anche se la sua tenuta non è eccezionale, resiste, mi fa venire di nuovo, poi viene anche lui. Mi dice che si è divertito.

Luca) Mia cara Paola, ne avevo davvero bisogno, quella stronza di mia moglie, mi tiene a stecchetto, lei ha il suo boy-friend che la fa divertire, dice che con me gode poco, ma le fanno comodo i miei soldi.

Paola) Cosa vuoi farci, pensa a tua nuora quando è venuta a casa mia, per fortuna non c'ero, altrimenti il casino lo avrei fatto io.

--Luca mi guarda in modo strano, ma non parla, non vuole approfondire, forse è meglio, avrei dovuto dire e ammettere la mia antipatia per Dario, ma pure la gelosia per Angelica, in fondo è mia moglie ma anche la mia compagna, ormai da quasi una vita.

Torno a casa, Angelica è appena rientrata, ceniamo e poi in salotto ci parliamo, parliamo delle nuove possibilità che si stanno aprendo, con l'aumento dei clienti, ancora non sono sufficienti a garantirci un futuro economico.
Andiamo a letto e facciamo un "69", so che riesco a farla godere con la lingua, poi mi aiuto con la mano e lei urla il suo godimento, da quando Dario non è più stato il suo orgasmo quotidiano ha preso solo cazzi al Club e la mia mano. Mi ha sempre assicurato che la faccio venire in modo soddisfacente e tanto appagante.

La mattina dopo in ufficio, un messaggio " Grazie per ieri pomeriggio", rispondo "non c'è di che", poi cancello tutto.

Il venerdì partiamo per andare da Giorgio, ha programmato per il sabato una serata abbastanza tranquilla, due coppie che una volta precedente avevano partecipato, sapendo che c'eravamo, sono tornate, i mariti contenti di poterci riavere di nuovo. Con le donne abbiamo fatto amicizia, Giorgio lo sapeva e ha organizzato facendo una cosa piacevole. La serata del sabato, comincia in saletta con uno spogliarello a 4 donne, poi un "69" doppio, a cui i tanti maschi hanno dimostrato di gradire, poi ci siamo dedicate ai nostri uomini, prima di bocca e poi col culo e con la passera. Come devo dire, ci siamo divertiti tutti, il letto era affollato, ma testimone di numerosi orgasmi maschili e femminili. Abbiamo fatto tutto con calma, siamo state apprezzate anche per questo.
Quando è finita la serata, noi quattro abbiamo fatto uno spettacolino per i mariti e per Giorgio, un "69" infuocato, dovevamo rinsaldare la nostra amicizia, così i mariti e Giorgio ci hanno avute ancora, si sono scambiati i nostri corpi, dandoci ulteriore piacere che alla fine abbiamo ricambiato ricevendo le loro sborrate sulla lingua.

Le due coppie se ne sono andate e salutandoci, ci siamo accordate per la prossima serata, vogliono partecipare pure loro con noi, i mariti sono d'accordo, quindi giocheremo ancora.
Andiamo a dormire e la mattina dopo, prima di partire, Giorgio si dice soddisfatto di come si sta profilando la nostra amicizia, il suo Club ci guadagna, ora oltre a una trans e una donna disponibili si sono aggiunte altre due donne, circa della stessa età. Farò dei guadagni, non solo economici, ma di immagine, può annoverare nel suo cast, un numero di femmine, tutte in grado di fare e dare prestazioni di alto livello.

Durante il viaggio di ritorno, Angelica riceve una telefonata da Dario, mette il vivavoce, lui le chiede se può fare ancora qualche incontro con lui. Angelica mi fa segno del silenzio, poi:

Angelica) Vedi Dario, fare un giro con te non sarebbe un problema per me, siccome sono una persona corretta verso Paola, ti rispondo di no, anche per un altro motivo, e te lo dico, tua moglie, dopo quella mattina famosa, è tornata da me per farmi delle domande, ma pure per dirmi che lei ti aveva seguito per diversi giorni e che quando era venuta a suonare da ma, sapeva che tu eri in casa, ma conoscendoti, non ha voluto litigare con me, mi ha considerata una tua vittima. Capisci ora perché mi nego? Non voglio essere considerata una poco di buono, una rovina famiglie, hai capito?

Dario) Hai ragione, come sempre, faccio delle cose di cui dopo sono costretto a pentirmi. Scusami per la chiamata, ciao.

--Paola è rimasta in silenzio, mi ha guardata con un sorriso compiaciuto, mi ha accarezzata una coscia, lasciando la sua mano a contatto con la mia passera.
Una bella sensazione, piacevole, peccato che siamo in macchina.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Angelica capitolo sedici + uno:

Altri Racconti Erotici in trans:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni