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Una vita quasi normale 5


di simona27
16.06.2021    |    882    |    1 9.6
"Arriviamo al sabato, la vedo prepararsi con cura, mi dice che il pomeriggio andranno al mare e che torneranno la domenica tardi, io annuisco, verso le 15..."
ci diamo il bacio del buongiorno.
Rimango a pranzo da Lucia e dopo faccio ritorno a casa, so già che Maria sarà furiosa, ma e me importa poco o nulla, infatti non appena entro mi aggredisce.
Maria) Stronzo perchè non hai risposto alle mie chiamate? Sono stata in pensiero per te.
Io) Mi fa piacere che ti preoccupi di me, ma solo dopo che quello "stronzo" ti ha sbattuta come un tappeto.
Maria) Non ti permettere, tu sai che ti amo, ma che non sopporto certe cose, capito?
Io) Se davvero mi amassi, non daresti figa e culo a quello, a me culo e pompini mai fatti, cosa vuoi ancora da me? Io stanotte mi sono divertito con una donna che ha apprezzato la mia virilità, non come te che mi hai solo denigrato.
Stavolta Maria ha accusato il colpo, mi viene vicina e mi annusa, cerca di sentire un odore diverso, si comporta come una leonessa a cui hanno violato il territorio.
Maria) Dimmi con quale zoccola ti sei divertito stanotte.
Io) Intanto non è una zoccola, lei è libera e quindi non tradisce nessuno se scopa con me, non come te che mi vuoi fuori casa per fare i tuoi porci comodi. Come credi che che ti valutino quelli fuori?
Altro colpo basso che lei accusa, diventa più morbida, vuole a tutti i costi sapere dove e con chi, ma non ho la minima intenzione di dirglielo, farebbe scoppiare un casino e io non voglio, Lucia non si merita una sfuriata senza ritegno da Maria. Così finisce la Domenica e si ricomincia la settimana di lavoro.
Sandro non era mai venuto a casa nei giorni feriali, mercoledì a sorpresa, suona, vado ad aprire e me lo trovo davanti con un ghigno da schiaffi, mi chiede dov'è la "TROIA", lei sente e gli va incontro sorridente al che:
Io) Hai capito Maria come ti ha chiamata? "TROIA", non so cosa cazzo è venuto a fare stasera, prova a chiederglielo, intanto che ti da la risposta io vado fuori non aspettarmi perchè non so se rientro, al limite ci vediamo domani sera.
Sandro) Senti un pò, non mi va che tu passi la notte fuori, Maria ha bisogno di avere un uomo con se, capito?
Io) Allora se Maria ha bisogno di un uomo, perchè non te la porti a casa tua e ti togli dalle palle? Negli ultimi tempi, Maria non è stata nemmeno una moglie per me, figa e culo li ha dati solo a te, cosa vuoi ancora? Qua TU NON comandi, ora decidi, se rimani a scopare io esco altrimenti te ne vai immediatamente.
Lui non si aspettava una risposta così decisa, si è fatto fare un pompino veloce alla mia presenza e poi se ne è andato. Quando è giunto il momento di andare a letto, mi sono coricato sul divano, Maria dopo un pò non vedendomi andare a letto è venuta a chiedermi il perchè.
Io) Hai appena fatto un pompino con ingoio a quello "stronzo", hai la bocca che puzza della sua sborra e io quell'odore non lo voglio sentire, quindi vai a letto, dormi e non rompere.
Lei ha messo la coda tra le gambe, è andata a dormire e io sono rimasto coricato sul divano, dove mi ha trovato la mattina ancora vestito. Quando su è alzata, quasi non ci siamo salutati, abbiamo preso il caffè e siamo andati a lavorare. Al ritorno la sera, lei torna alla carica, vuole sapere dove e con chi sono stato.
Maria) Mi vuoi dire da chi sei stato a dormire e non solo? Lo voglio sapere, sono gelosa.
Io) Tu sei gelosa? E' quasi due anni che quello "stronzo" ti scopa, ti incula e ti fa tirare dei pompini con l'ingoio, tutte cose che a me hai sempre rifiutato e mi dici che sei gelosa? Sei PATETICA e PUTTANA. Comunque non te lo dico, non meriti di sapere nulla di quello che faccio.
Maria) E no caro mio, tu sai dove, come, e quando cosa faccio, per correttezza lo devi dire anche tu, su questo non transigo.
Io) Allora la prima volta che sono andato da lei e abbiamo fatto l'amore, si abbiamo fatto l'amore, quello che da oltre una anno neghi a me, quando ti muovi a compassione il massimo che mi fai è una sega veloce, senza neanche un pò di trasporto da parte tua. Vuoi sapere cosa mi ha detto la mattina quando ci siamo seduti a fare colazione? Mi ha assicurato che nonostante la mia dotazione (scarsa e insignificante come hai sempre detto tu, per farmi sentire inferiore), ho fatto l'amore con lei per quasi due ore e sono venuto una volta sola, me lo ha confermato quella mattina. Per questo ora mi sento anche maschio e pienamente soddisfatto.
Lei china il capo e poi mi chiede scusa per il suo comportamento, ma ora io sono arrabbiato e tanto, così aggiungo che da ora voglio sapere prima quando lo "stronzo" verrà a casa, perchè non desidero incontrarlo di persona per non prenderlo a pugni e mi devo programmare le mie serate alternative.
Quasi si mette a piangere, ma non mi lascio influenzare, è da tempo che mi fa fare lo zerbino. Così andiamo a letto e io le giro la schiena intanto lei si avvicina ma io la ignoro volutamente. Arriviamo al sabato, la vedo prepararsi con cura, mi dice che il pomeriggio andranno al mare e che torneranno la domenica tardi, io annuisco, verso le 15 lei scende con la borsa e dalla finestra vedo che sale sulla sua auto, mi preparo, telefono a Lucia dicendole che abbiamo tutta la serata e anche il giorno dopo, è felice della notizia e mi vuole a cena, quindi non devo preparare nulla, mi metto qualcosa, esco e vado a casa sua. Quando entro ho una bella sorpresa, Lucia indossa un completino delizioso di pizzo rosso, che sulla sua pelle bianchissima le dona molto, glielo dico e per risposta mi abbraccia e mi da la lingua da succhiare. Passo il sabato sera e fino alla domenica dopo cena prima di rientrare, quando torno, Maria è già a casa, ha una faccia scura, è arrabbiatissima, vede che ho una borsa con degli indumenti, aspetta che li metta in bagno, quindi ci va lei, immagino che cerchi l'odore di Lucia, ma lei non usa profumi, quindi non se ne accorge. Fa finta di aver accettato la cosa, infatti non mi chiede nulla, così passiamo tutta la settimana quasi ignorandoci (io ci soffro tanto ma non voglio che lei se ne renda conto), lei fa qualche allusione ma niente di più.
Il sabato stessa storia lui verrà a cena e io scompaio dalla circolazione, ormai sono mesi che vado da Lucia tutti i sabati , così quando torno a casa la domenica pomeriggio, lei mi accoglie con un sorriso che non capisco, a cena mi fa:
Maria) Allora cosa dice Lucia? Potevi dirmelo che scopavi con lei, ho scoperto tutto sabato sera quando parlando con Sara, mi ha raccontato che tu il sabato non esci più, ma anche Lucia non si fa più vedere, quindi so con chi scopi.
Io) E con ciò? Adesso che sai, cosa cambia, Lucia con me si è dimostrata sincera, non mi ha trattato come una pezza da piedi come hai fatto tu, e non ti azzardare ad aggredirla, CAPITO?
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