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Una vita quasi normale 9


di simona27
29.06.2021    |    896    |    1 9.2
"Così col mio permesso questo Filippo si tromba la mia Maria, anche Lucia rimane perplessa, tutto si aspettava ma non questo, chiedere al marito il consenso,..."
è salito con gli altri e se ne sono andati.
Stavolta Maria ha rischiato grosso, vedo che Lucia mi guarda preoccupata, la portiamo in camera facendola stendere sul letto, in pochi attimi si addormenta, la lasciamo e torniamo in cucina, siamo ambedue pensierosi. Dopo questa avventura ci rendiamo conto che lei non è più in grado di gestirsi in autonomia; Non è più una donna da lasciare libera, Lucia ne è sicura e convinta, io al momento sono perplesso, posso anche capire la voglia di trasgredire, di fare sesso spinto, ma qua si è rasentata la violenza, anzi secondo me la si è superata.
Chiedo a Lucia di rimanere almeno fino a quando Maria non avrà recuperato e avrà detto i nomi degli artefici dello scherzetto.
Andiamo a controllare le sue condizioni, le apro l'accappatoio, solleviamo una gamba per uno, controlliamo il suo buco, che per fortuna si sta chiudendo. Lucia guarda la fica di Maria e con un sorrisetto mi dice che la dovrò depilare allo stesso modo. Adesso sembra che il pericolo più grosso stia rientrando, Maria si sveglia e vorrebbe coprirsi, al che Lucia la prende in giro:
Lucia) Ma cosa vuoi coprire, qua ci sono tuo marito (si fa per dire), io che sono tua amica e tu fai la pudica dopo che sei stata quasi 20 ore nuda completamente, piena di sperma e di cazzi che ti sono entrati in ogni buco. Se te la senti vieni in salotto che parliamo, dobbiamo renderci conto se domani sarai in grado di andare a lavorare o se è meglio che rimani a riposo per un giorno.
Io) Se domani non andrai, rimarrò a casa con te, non ti lascio sola, anche Lucia è d'accordo con me, dopotutto noi ti vogliamo bene, sei tu che non ne vuoi a te stessa.
Maria scoppia in lacrime.
Maria) Non voglio darvi tutto questo disturbo, so che sono stata una scema, ma quello che ho fatto non lo posso disfare, mi dispiace darvi tutte queste preoccupazioni.
Lucia) Allora se non ci vuoi preoccupare, comincia a tenere un comportamento da persona seria, hai 40 anni, non sei più una ragazzina di primo pelo, finora ci siamo stati noi a tenerti per mano, ma se tu continui a fare di queste cazzate, arriva il momento che sarai sola ma per davvero.
Il lunedì restiamo a casa tutti e tre, la coccoliamo un pò, le diamo modo di riprendersi. Nel pomeriggio quando sembra tutto finito, le diamo delle istruzioni su come si deve comportare, ma ci rendiamo conto che in fondo dopo aver superato questa crisi, è pronta a ricominciare, io e Lucia ci guardiamo scuotendo la testa, lei è fatta così, ormai non la ferma nessuno, siamo certi che alla prima occasione ci ricascherà.
Dal giorno dopo riprendiamo a lavorare, il sabato lei è ancora scossa, non si muove da casa, io vado da Lucia ma non resto a dormire. Tempo due settimane, Maria ha superato il problema, non dà segni di voler rifare l'esperienza, ma la tregua dura poco, Maria non demorde, è sempre in caccia di un maschio, ormai io (il marito) non ho più nessuna possibilità di darle consigli, da me gli ordini non li ha mai presi.
Così dopo qualche mese, inizia a vedersi con un tipo, anche questo più giovane, si incontrano alcune volte, poi come sempre lei finisce a casa sua, per fortuna questo è una persona, diciamo normale, se la scopa per una notte intera, quando torna a casa non presenta problemi, io scherzando le chiedo di farmi vedere il culo e lei ridendo si abbassa il perizoma, si china e con le mani si apre il culo, così posso constatare di persona che questo per il momento non ha abusato di lei, meno male. Le faccio qualche domanda, ma lei col sorriso mi dice che non sono affari miei.
Io) Posso capire che ti vuoi far sbattere da uno più giovane, ma si dà il caso che ancora sono legalmente tuo marito, quindi secondo la legge ho ancora tanti diritti, perciò è meglio che me ne parli, se vuoi che rimaniamo sotto lo stesso tetto, capisci la cosa o devo fartelo sapere da un legale?
Maria) Scusami, come sai quando siamo a fine settimana, mi piace divertirmi, qualche volta ho esagerato, ma con questo non credo che capiterà, penso che sia normale, almeno lo spero.
Io) Così, da quanti anni va avanti questa storia? 5 anni o più? Te lo dico io; Il nostro matrimonio dopo i primi 4 anni ha subito un primo sbandamento, hai cominciato a frequentare lo "stronzo", il primo periodo è durato più di due anni, nei quali mi hai ignorato, quando ti chiedevo amore tu cosa mi dicevi? (usa le mani come i ragazzini), poi ho cominciato a frequentare Lucia, almeno scopavo, dopo un anno e più lo "stronzo" se ne è andato e nell'ultimo anno hai avuto altre esperienze, ma sempre senza di me, tranne quando ti sei presentata stravolta violentata e con un buco di culo in cui ci sarebbe entrata una bottiglia da due litri. Ti rendi conto di come stai andando alla deriva? Se non ti volessi ancora bene, ti avrei piantata già da un pò, tu critichi Lucia, ma lei è una donna seria, mi vorrebbe per lei, ha accettato di dividermi con te, ma tu non lo capisci, comunque hai i tuoi anni, io sono stanco, quasi non ne posso più, credimi, tu riesci a stancare tutti quelli che hai accanto.
Dopo questo sfogo, Maria sembra pensierosa, è seria, ma non risponde, il discorso rimane in sospeso fino al sabato, quando tutti e due siamo fuori, io da Lucia e lei non so dove; Verso le 22 mi telefona, siamo in salotto, metto il vivavoce così anche Lucia può sentire.
Maria) Ciao amore, stasera sono in pizzeria con "Filippo", è un bel giovane, qualche anno meno di me, senti volevo parlarti a proposito di una cosa, sai stasera avrei voglia di divertirmi, mi concedi di andare a casa sua? Ti prometto che farò la brava, se a lui va bene ci vediamo domattina, mi dai il tuo permesso?
Noi due ci guardiamo con aria interrogativa, poi:
Io) Se vuoi il mio permesso, se questa persona è d'accordo, la vorrei sentire, metti il vivavoce; Così sento la voce di un uomo che innanzitutto mi saluta gentilmente (lo credo si vuole sbattere mia moglie, ma che carino), poi sempre con modi gentili mi dice che avrà molta cura di Maria, che non farà nulla che possa nuocerle, che considera il sesso come divertimento , non come violenza..
Io) Sig. Filippo senta una cosa, se lei vuole fare sesso con mia moglie, non lo posso impedire, ma se ci saranno delle conseguenze, sono certo che lei prenderà le sue responsabilità, vero?
Lui mi dice di stare tranquillo, che Maria con lui non corre nessun pericolo, che devo essere certo che lui se ne prenderà cura.
Così col mio permesso questo Filippo si tromba la mia Maria, anche Lucia rimane perplessa, tutto si aspettava ma non questo, chiedere al marito il consenso, mah.
In mattinata rientro a casa quasi assieme a Maria, la guardo attentamente, non mi sembra usata di fresco, quando siamo dentro, mi confida che Filippo l'ha scopata, ma in modo tradizionale, l'ha fatta godere, ma non è il tipo da fare sesso in modo non convenzionale o trasgressivo, per questo ancora non ha deciso se continuare a vederlo.
Penso che dopo aver preso delle inculate pazzesche, ora il sesso normale non le interessi quasi più, vedremo.
La storia continua.
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