Teresa e Luigi cap. 3

La mattina dopo sono perplessa, sono dei mesi che usa abiti da donna, dopo i primi che le ho comprato, ne ho portati a casa tanti altri, lei accetta tutto quanto quasi senza reagire.

Ogni quindici giorni andiamo dall'estetista, siccome ho sempre poco tempo, le nostre sedute le abbiamo ad ora tarda, lei viene vestita al femminile anche se si vergogna ancora, ma non la vede nessuno.

Sul sito consigliano caldamente la sodomizzazione, graduale ma costante, il sottomesso non deve decidere per se stesso ma solo accettare e obbedire. Consigliano pure l'uso di plug anali di varie dimensioni, anche questi per un uso giornaliero.

Voglio bene a Luigi per cui temo che il mio comportamento possa nuocergli, però vado ugualmente al sexy-shop a prendere tutto quello che mi può servire.
Prendo una serie completa di plug, da quello da 4 cm a quello da 12 cm, in tutto sono 6, poi diversi falli, anche qui da 4 cm di diametro a 10 cm di varie lunghezze, da 20 a 45 cm, in tutto sono 5, poi per una misura da 6 cm di diametro, con uno interno che potrò usare su di lui accontentando anche me in attesa di eventuali sviluppi.
Porto tutto a casa dentro una borsa da palestra, metto dentro il mio armadio.

Dopo cena mi si avvicina e comincia........

Luigi) Mi hai chiesto di trovare un nome femminile che mi piace, avrei pensato a "LUISA", cosa ne dici?

Teresa) Se piace a te per me va bene, una cosa però, l'evoluzione del tuo stato deve andare avanti e non si può fermare alla sola vestizione casalinga, finora hai accettato tutto, gabbietta compresa, è giunto il momento che anche tu provi sensazioni nuove, non si sa mai che decida di portarmi qualche maschio a casa e che voglia la tua partecipazione, non vorrai mica deludermi, vero?

Luisa) Con questo a cosa ti riferisci?

Teresa) Mi riferisco al fatto che se ti atteggi da donna, devi anche fare, per questo ora andiamo nel tuo bagno che ti insegno a fare la pulizia interna e poi ti faccio giocare.

Andiamo in bagno, gli insegno come si deve fare spiegando tutto quanto, a operazioni finite le "DO" l'ordine di eseguire tutto questo ogni pomeriggio in attesa del mio ritorno.

La porto in camera, la faccio mettere a pecorina, prendo il cazzo finto più piccolo, lo lubrifico in abbondanza e lentamente lo infilo nel suo culetto, vado molto lentamente, non voglio farle male, lo chiedo spesso ma mi rassicura dicendo di no. Lo scopo lentamente fino a quando comincia ad uscire liquido dalla gabbietta, mi accerto che non senta dolore e aumento la velocità.
Dopo diversi minuti ansima e si dimena, capisco che sta venendo, quando chiedo, risponde di sì. E' trascorsa una buona mezz'ora da quando l'ho infilato, ora mi sembra appagata, mi fermo e lo sfilo, si abbandona di pancia sul letto.

Teresa) Sei soddisfatta Luisa della tua prima volta col culo? Come inizio non mi sembra male, devi fare allenamento, il tuo culetto deve abituarsi a prendere di tutto, non si sa mai cosa può accadere.

Luisa) Non pensavo di poter prendere un cazzo nel culo e che mi facesse pure venire.
Per l'allenamento mi devi spiegare, di queste cose sono inesperta.

Teresa) Brava, mi hai risposto al femminile, sei entrata finalmente nel tuo ruolo, per quello che riguarda l'allenamento, quello che devi fare è molto semplice, fare la pulizia interna più volte al giorno e tenere dentro un plug, se vuoi ti do quello piccolo, poi man mano che ti abitui, aumentiamo la dimensione, ad ogni modo devi sempre fare la pulizia anche tutti i pomeriggi prima che io torni a casa e devi essere sempre presentabile, OK?
Con te voglio essere buona ma non devi pensare di fregarmi perchè ti punirei molto pesantemente.

Luisa) Va bene, farò la pulizia interna tutti i pomeriggi, domani mi insegni ad usare il plug, OK?

Il giorno dopo, nel primo pomeriggio telefono a Luisa dicendole che farò un pò tardi e che non si preoccupi.

Ho avuto un contatto insperato con un ragazzo che mi fa sangue, siamo intesi per il Motel, per cui a metà pomeriggio in camera lo spompino per un pò, poi lui parte deciso e mettendomi su un fianco mi infila con un colpo solo fino in fondo, sono andata in apnea, subito ha cominciato con un ritmo veloce, non è durato che pochi minuti, si è sfilato e mi ha sborrato sulle tette. Il tempo di bere un pò d'acqua e ha ricominciato leccandomi la figa con mio sommo piacere. Ha voluto mettermi a pecorina ed è rientrato, ritmo da gara, colpi veloci e profondi, mi ha sbattuta per bene, sono venuta alcune volte (non le ho contate) poi anche lui ha deciso di venire e l'ho preso in bocca ingoiando tutto.

Tornata a casa soddisfatta, ho chiesto a Luisa della pulizia, mi ha confermato ma ho lasciato il suo culo a riposo per una sera.

segue.