Racconti Erotici > Lui & Lei > Il comandante 3° parte
Lui & Lei

Il comandante 3° parte


di Liliana1980
24.08.2022    |    3.946    |    5 9.6
"Salve a tutti, lo so che avrei potuto scrivere questa storia al massimo in due parti, ma in questi giorni sono oberata di lavoro, abbiamo una nave da crociera..."
Salve a tutti,lo so che avrei potuto scrivere questa storia al massimo in due parti,ma in questi giorni sono oberata di lavoro,abbiamo una nave da crociera che parte ogni giorno,sembra che quasi tutti abbiano scelto questo tipo di vacanza.
Ma lasciamo perdere il lavoro e ritorniamo alla storia.
Bene ora saprete chi ha vinto la battaglia dei sessi.
Chi uscirà vincitore?, se mai ci sarà un vincitore.

Una, due, tre, poi con la mano aperta, sul sesso e l’altra che con crudeltà e sapienza strofina il pizzo sul clitoride.
Mi mordo le labbra.
Non gli darò la soddisfazione di vedermi ansimare.
Che gli basti il sesso bagnato come poche altre volte per misurare il piacere.
La mano si apre e chiude.
Dai miei occhi capisce che sto per venire e si ferma.
Si alza.
Mi lascia li, bagnata, con il piacere a metà, va a versarsi un altro goccio di liquore.
Vedo il suo membro costretto nei pantaloni.
Dominarmi lo eccita.
Torna da me.
Si inginocchia con il bicchiere in mano.
Beve un lungo sorso di liquore e poi affonda la sua testa tra le mie gambe.
L’alcool mi brucia il sesso.
La lingua che scava, mi fa impazzire.
Non riesco a trattenermi, affondo le mani tra i suoi capelli.
Ma non pronuncio nessun suono.
Le mani corrono sulle gambe, sul ventre, sui seni.
Mi toglie la camicia e poi il reggiseno, liberando i seni.
Gli stringe tra le mani, mentre la lingua continua a torturarmi.
Sono quasi nuda, lui, davanti a me, ancora vestito.
Libera i seni dalla morsa delle sue grandi mani.
Libera il mio sesso dagli slip.
Avverto il suo corpo muoversi, ma la clitoride, è tra le labbra che la succhiano come se sapessero fare solo quello, perdo la testa, non mi curo di cosa sta facendo.
Improvvisamente lo capisco.
Ha liberato il guerriero.
Con la rapidità del lampo allontana la bocca dal sesso e mi penetra.
Con un colpo secco, forte.
Non so come riesco a mantenere il mio proposito di non urlare, non gemere.
Mentre si muove con ritmo lento e sapiente, si spoglia.
Ho sempre lo sguardo di sfida.
Lo fisso come a dirgli che non sono ancora soddisfatta,
E’ l’ultima arma che mi resta, la sfida.
Mi fissa.
Toglie il membro.
Mi gira.
Ora non vedo più il suo corpo, ma la spalliera del piccolo divano.
Il busto è appoggiato alla seduta, le ginocchia toccano il pavimento.
Avverto solo il suo corpo dietro al mio ma non lo vedo.
Mi apre le gambe.
Sento il membro.
Lo desidero.
Ma non voglio che lo sappia.
Con le mani allarga l’apertura del sesso, vi entra.
Prima solo la punta del membro, poi con un colpo secco è tutto dentro.
Le mani sui fianchi, mi attira contro di se.
Con un ritmo folle.
Una mano si muove.
Arriva alla bocca, un dito entra,
Umido della saliva, scende a torturare la clitoride.
Il pene dentro, il dito sulla clitoride.
Mi fa impazzire.
Vengo.
Vengo in maniera folle, soffoco un urlo tra i cuscini del divano mentre lui spinge come un forsennato eccitato dalle mie contrazioni.
Sono venuta.
Lui ancora no.
Sento gli umori scendere tra le cosce.
Mi gira, mi osserva.
Ora sono distrutta, ma la sua vittoria non è completa, finché non mi avrà sentito urlare.
Mi trascina sul tappeto.
Con la camicia mi benda.
Posso solo intuire i suoi gesti.
Lo sento allontanarsi.
Riavvicinarsi.
Mi apre le gambe.
Qualcosa di gelido sul sesso ancora in fiamme, del ghiaccio.
Significa che vuole decongestionarmi un pò, prima di una nuova furiosa penetrazione.
La lingua sparge la sua saliva sul sesso gonfio.
Tra poco si ricomincia.
Si allontana, io sempre li, sul tappeto, nuda, bendata, con le gambe aperte.
Pensare che ero quella che voleva dominare.
Non so quanto tempo passa.
Ritorna.
La testa tra le mie gambe, i sensi si riaccendono.
Un dito entra nel sesso, si bagna degli umori, esce.
Si insinua più in alto, sull’ano, entra.
È una scossa di piacere e dolore.
Fa piano, molto pino, allargo le gambe ancora di più.
Mi alza.
Mi muove come un fantoccio.
Mi ritrovo, sopra di lui.
Mi adagia sul membro, mi spinge verso il basso.
Mi muovo, su di lui.
Mi tira verso se.
Cosi facendo le natiche si allargano, agilmente entra.
Un dito tra le natiche, il guerriero nel sesso, mi sembra di impazzire.
Spinge dentro di me.
Avanti e indietro, guida i miei movimenti in modo che la clitoride sfreghi sul suo corpo.
Resisto, non so come, ma resisto.
Mi bacia, impazzisco.
Si muove sempre più veloce.
Ora è lui a non resistere più,
Mentre viene, il pene pulsa dentro di me.
Un liquido caldo mi riempie, eccitandomi ancora di più.
La sua voce nel mio orecchio.
“urla ti prego…..”
Mi ha pregato.
Il sesso si contrae, un lungo orgasmo esce dalla mia bocca.
Poi una continua apoteosi di felicità.
Tolgo la benda.
Le mutandine gliele lascio per ricordo, assieme al reggiseno e all’altro paio.
Lascio la cabina.
Donandogli un ultimo sguardo.
Da donna appagata, ma non dominata.
Non ci sono, ne vinti, ne vincitori.
Ma la prossima volta, se mai ci sarà, saprà come comportarsi.
Nessuna autorità, nessun comando, solo complicità e armonia.
In questo momento, che ho finito di scrivere la storia, e stò per pubblicarla. mi accorgo di non conoscere il suo nome e lui non conosce il mio, mai sono stati pronunciati durante i nostri incontri, non mi era mai accaduto, significherà qualcosa?.

Non lo saprete mai, due mesi dopo sono stata imbarcata su di una nave da crociera della compagnia, il mio sogno si è avverrato, le nostre rotte non si sono mai incrociate, almeno fino ad oggi.
Il futuro ancora non so predirlo.
Di una cosa sono certa, amiche e amici, che vi lascio con un lunghissimo bacio.
E una montagna di grazie per essermi vicina.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il comandante 3° parte:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni